Barrio's cultura e aggregazione
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il racconto degli attori ed educattori
Eravamo rimasti al montaggio dello spettacolo, in particolare dei venti minuti da presentare al Premio Pancirolli. Eravamo rimasti nell’atto creativo dove tutte le maestranze convergono per restituire unitariamente una poetica comune. C’eravamo e ci siamo ancora.
Se c’è un arte, un luogo dove la frase “di necessità di virtù” trova spazio di applicazione, quello è sicuramente il teatro. L’egoismo non gli appartiene: se nell’atto teatrale viene a mancare qualcosa ci sarà sicuramente qualcosa di altro, da scoprire.
Proseguiamo con il nostro lavoro su Odissea in particolare sul Canto dell’Ade. abbiamo realizzato la registrazione del canto a più voci. un podcast che verrà proposto sui social. I nostri personaggi ora sono immersi in luoghi quotidiani, li costruiremo lì allora, li conosceremo sotto altre vesti. Un Ulisse in cucina, un Tiresia in giardino o una Circe sotto la doccia. Chissà.
E se le case si trasformano in altri luoghi durante la giornata, allora potranno diventare anche il nostro palco, la nostra sala prove, i camerini; convinti comunque che la natura delle relazione è e sarà sempre un altra. Come il teatro.
Cambia la forma non la sostanza. In questa stagione covid 19, così delicata e inattesa, i giovani attori di Scialla hanno risposto con rinnovato entusiasmo alla proposta di portare avanti il nostro lavoro attraverso gli incontri on line. Un appuntamento fisso, la domenica alle 18.00, per circa un’ora e mezza. Partecipano tutti, anche chi nell’ultimo periodo aveva “rallentato” a caccia di nuovi stimoli, (ormai son grandi!) e ci ha permesso di “recuperare” anche chi, per motivi scolastici, aveva dovuto forzatamente sospendere la frequenza.
Insomma i vincoli offrono possibilità!
Gabriele Genovese, Chiara Tacconi, Max Pensa
Per saperne di più
www.barrios.it/progetti-socio-educativi/scialla-e-scialla-2-0-laboratorio-di-teatro
